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Fotografi  di paesaggi notturni

Fotogallery

Le foto del mese di marzo 2024

Sono persone dotate non solo di capacità professionali elevate ma soprattutto di un profondo amore per quello che sanno riprendere con tanta passione.

Sono sempre colpito dalla bellezza delle fotografie eseguite da Giulio Cobianchi, Mauro Cirigliano Dario Giannobile, Stefano Maraggi, Marcella Giulia Pace,  Kevin Saragozza, Emilio Messina

Il loro messaggio è un aperto invito ad andare a visitare le località che offrono incantevoli spettacoli a tutti quelli che rivolgono il loro sguardo al cielo e non solo.

Le loro foto sono fonte di emozione per la bellezza dei paesaggi rappresentati.

Giulio Cobianchi

The moment of glory

Home

Stefano Maraggi

Primavera tra le Dolomiti

L' amplitudine occasa e ortiva

Dario Giannobile

Stack

Kevin Saragozza

La Luna del verme e san Marciano

Emilio Messina


Fonte: www.giuliocobianchi.com   -   www.instagram.com/giulio_cobianchi_photo/?hl=it

Fonte: www.giuliocobianchi.com - www.instagram.com/giulio_cobianchi_photo/?hl=it

 Quanta passione nelle parole di Cobianchi:

"Continua il racconto di un volto diverso di quest'isola fantastica, con un altro posto poco conosciuto. L'Islanda non è solo lava, ghiaccio, freddo e vento; in particolari condizioni meteo, alcune scogliere assumono delle colorazioni fantastiche, rilassanti."



Mauro Cirigliano

Fonte www.maurocirigliano.com - www.facebook.com/maurociriglianophotography

Cirigliano accompagna la sua foto con queste belle parole:

"Il titolo di questa foto non è un caso.
Questo piccolo angolo del mondo rappresenta per me un posto intimo e speciale! 
Il profumo del mare, il garrito dei gabbiani, la meravigliosa vista sull'isola di Capri...
Un paesaggio che trascina con sé in un viaggio sensoriale.
Vi ho trascorso innumerevoli notti, poiché, sotto le stelle, il viaggio lo si vive appieno! 
Non molte notti fa, stelle cadenti e la Via Lattea mi tennero compagnia al di sopra del faro, mentre la costellazione di Orione proseguiva lenta verso l'isola."

Fonte https://www.instagram.com/stefano_maraggi_photography/?hl=it  -  https://www.facebook.com/StefanoMaraggiPhotography/photos

Fonte www.instagram.com/stefano_maraggi_photography/?hl=it  www.facebook.com/StefanoMaraggiPhotography/photos

La bella foto di Maraggi è accompagnata da queste sue parole:

"Primavera tra le Dolomiti vuol dire neve a chiazze e nucleo della Via Lattea che torna meravigliosamente a sorgere in tarda notte. 
La vista è su Canazei, ripreso dal Passo Sella"

Marcella Giulia Pace

        Fonte: www.facebook.com/marcella.pace  www.instagram.com/marcella_giulia_pace/?hl=i

Le parole di Pace illustrano la sua didattica foto con molta semplicità:

"Mettendo insieme fotografie del sole nel momento del tramonto ripreso sempre dallo stesso punto e più volte durante l'anno, si osserva quello che si vede in foto:
Il Sole tramonta esattamente ad OVEST solo nei giorni degli equinozi per poi proseguire verso SO dall'Equinozio di Autunno al Solstizio d'Inverno, tornare verso OVEST dal Solstizio d'Inverno all'Equinozio di Primavera e proseguire verso NO dall'Equinozio di Primavera fino al Solstizio d'Estate.
Così, tramontando quotidianamente in punti differenti, va avanti e indietro definendo un tratto sulla linea dell'orizzonte. 

Questa tratto viene definito Amplitudine Occasa ed è quindi lo spostamento del tramonto rispetto all'ovest durante l'anno.
L' Amplitudine Ortiva riguarda invece l'alba e quindi lo spostamento del sorgere del Sole rispetto al punto EST.
Se espressa in gradi, alla mia latitudine, raggiunge quasi i 60°.
Specifico, alla mia latitudine, perchè l'amplitudine varia in base al punto in cui citroviamo sul pianeta.
Questa immagine è frutto di un lungo lavoro testimoniato da foto e video che, nell'immagine interattiva possono far rivivere ognuno di questi tramonti documentati anche con i dati meteo."

              Fonte: https://www.facebook.com/dario.giannobile  www.instagram.com/dariogiannobile/

Molta intensità nelle parole di Giannobile:

"Questa immagine mostra la bellissima congiunzione tra Giove e Venere avvenuta al crepuscolo del 1 marzo 2023. Essa è stata fotografata dalle sponde del lago Pozzillo, un invaso artificiale nel centro Sicilia che si estende tra i comuni di Regalbuto e di Agira.
Quest'ultimo paese è stato costruito su una piccola altura, il monte Teja, e vanta origini antiche che risalgono ai sicani. Successivamente divenne una colonia greca e quindi romana. Nel primo secolo a.c. diede i natali a Diodoro Siculo famoso storico siciliano noto per la sua opera dal titolo Bibliotheca Historica.
La fotografia cattura il momento in cui la congiunzione sta per essere nascosta dalle nuvole. Il lago è solo leggermente mosso da una piccola brezza e sulle sue acque si riflettono le luci della cittadina e i riflessi dei due pianeti, i quali lambiscono un piccolo isolotto che è emerso dalle acque a causa della siccità che ha diminuito la quantità d'acqua dell'invaso. I colori sono ricchi dei contrasti tra i gialli dei riflessi e l'azzurro del cielo dovuto anche alla presenza della Luna tra i quali si dipinge la luce eterea di Giove e Venere. E' un'atmosfera placida, rotta solamente dal suono dei click della macchina fotografica."


Fonte www.facebook.com/fotobacheca.saragozza - www.instagram.com/kevin_saragozza_/

Un racconto pieno di storia accompagna la bella foto di Saragozza:

" Marciano,o Marziano (Antiochia di Siria, I secolo – Siracusa, ...), è stato un vescovo e martire, venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.

Secondo la tradizione Marciano fu il proto vescovo di Siracusa, discepolo dell'apostolo Pietro. Viene considerato il primo vescovo d'Occidente, poiché giunse in Sicilia quando l'apostolo si trovava ancora ad Antiochia.

«la prima stella… che dall’Oriente venne ad illuminare i popoli di Occidente

Che cos’è la Luna del Verme?

I diversi popoli da ogni parte del globo assegnano alle Lune piene dei nomi che rispecchiano particolari eventi tipici di quel periodo: nel caso della Luna del Verme, il nome deriva dal fatto che, con l’avvento della bella stagione, il terreno comincia a scaldarsi ed i lombrichi iniziano ad uscire dal sottosuolo. Essi poi attirano i loro predatori naturali, ossia pettirossi, merli, passerotti ed altri uccellini, che sono considerati un segnale che sta arrivando la primavera! Un altro evento cui potrete assistere un paio di settimane dopo la Luna piena del Verme che demarca il cambio di stagione sarà l’equinozio di marzo che, astronomicamente parlando, segna l’inizio della primavera nell’emisfero boreale."

Equinozio di primavera

Scrive Messina:

" L' alba dell'equinozio di Primavera 2023. Il sole bacia la Rocca Novara.(Messina)"