Con questo mio blog, desidero dare un contributo a chi, spinto dalla curiosità, alzerà lo sguardo per osservare gli oggetti celesti.
Il blog è organizzato in sezioni e cliccando sui testi in blu vi collegherete direttamente ad esse.
Questo è un blog per chi desidera un'astronomia semplice, per chi vuol conoscere le bellezze del cielo, per chi non ha un telescopio, per chi pensa che guardare le stelle dia un senso di pace e per chi desidera informarsi sulle ultime novità astronomiche e archeoastronomiche
BUONA LETTURA
NOVITA'
PROSSIMI EVENTI
The first Vasto accretion meeting dal 12/06/2025 al 23/06/2025 a Vasto, oltre 120 astrofisici provenienti da 23 Paesi del mondo si incontreranno per il meeting internazionale Vasto Accretion Meeting 2023 (VAM), che si svolgerà a Palazzo d’Avalos; fonte: inaf.it
Astrochannel: eventi e convegni giugno-luglio-agosto-settembre-ottobre-novembre 2025 fonte: media.inaf.it
Max Valier primo promotore del volo spaziale fino al 30/11/2025 mostra al Planetarium di Bolzano; in un'epoca in cui il viaggio nello spazio sembrava pura fantasia, Valier riuscì a entusiasmare il grande pubblico attraverso conferenze visionarie e opere divulgative; fonte: planetarium.bz.it
ARTICOLI/VIDEO
In ricordo di Margherita Hack: tutto comincia dalle stelle centotre anni fa nasceva una delle astrofisiche italiane più importanti della nostra storia scientifica, Margherita Hack; fonte: astrospace.it
Buchi neri: sono davvero oggetti singolari? esiste davvero una singolarità oltre l’orizzonte degli eventi? Media Inaf ha intervistato Stefano Liberati della Sissa di Trieste; fonte: media.inaf.it
L’universo alla lettera, da oggi su Media Inaf Tv dalla ‘A’ di anno luce alla ‘Z’ di zona abitabile, una serie settimanale di video pensata per avvicinare il grande pubblico ai concetti chiave dell’astronomia moderna; fonte: media.inaf.it
Tutte le tensioni della cosmologia di oggi, circa cinquecento autori, oltre quattrocento pagine, un’opera monumentale, una rassegna ponderosa su tutte le anomalie e le cosiddette tensioni della cosmologia contemporanea. S’intitola “The CosmoVerse White Paper”, fonte: media.inaf.it
Menir di Costalovara (BZ). Fonte: Carlo Azimonti (vedi articolo nella sezione Archeoastronomia)
Donato Creti (1671-1749). Osservazioni astronomiche: Cometa
2) Archeoastronomia
1) Didattica
Risorse e schede didattiche presenti in internet
Progetto didattico Storia e Scienza: Dalle antiche cosmogonie a Newton
Claude Monet. Barca a vela. Effetto sera 1885
Miei articoli riferiti all'archeoastronomia del Trentino Alto Adige:
1 - Montagne Meridiane: Sasso di Mezzogiorno e Sasso della
Primavera dalla Chiesa di Santa Giuliana a Vigo di Fassa (TN)
2 - Il complesso megalitico del Renon (BZ)
3 - Montagne Meridiane in Alto Adige: Il Monte Croce delle dodici di
3a - Ombra dello gnomone nel solstizio invernale
3b - Ombra dello gnomone nel solstizio estivo
3c - Ombra dello gnomone nell' equinozio primaverile e autunnale
4 - Il sole diviso: il sito archeoastronomico di Costalovara (BZ)
5 - Il sito archeoastronomico di Monticolo (BZ)
6 - Montagne Meridiane: il Dos di Mezzodi di Cavalese (TN)
7 - Meridiana di Sesto Val Pusteria (BZ)
8 - Le Montagne Meridiane in Alto Adige
Articoli/video recenti dall'web:
Riti primaverili a Lykosoura nel II secolo a.C. l'’unione di dati astronomici ed evidenze fornite da documentazione archeologica e fonti letterarie hanno portato un’archeologa della Sapienza e un astronomo dell’Inaf di Catania – Annalisa Lo Monaco e Salvo Guglielmino – a proporre che il rituale sfrenato e orgiastico che aveva luogo intorno al 200 a.C. nel santuario di Lykosoura, in Grecia, si svolgesse in due giornate all’inizio della primavera; fonte: media.inaf.it
Le montagne meridiane conferenza alla Biblioteca civica di BZ di Carlo Azimonti divulgatore scientifico; misurare il tempo nel lontano passato era più difficile che al giorno d'oggi, ma era possibile con un'attenta osservazione della natura e anche con una buona precisione; fonte: facebook Biblioteca civica BZ
Gli antichi Egizi e le stelle quali significati attribuivano gli Egizi ai nomi e alle immagini delle loro costellazioni? E quale ruolo svolgevano le stelle nella complessa architettura delle loro pratiche religiose e funerarie? Conferenza di Enrico Ferraris, curatore del Museo Egizio di Torino alla Biblioteca civica di BZ; fonte: facebook Biblioteca civica di BZ
Sul Carso triestino, la più antica delle mappe celesti una pietra circolare di 50 cm di diametro e 30 cm di spessore, trovata nel Castelliere di Rupinpiccolo e risalente a un’epoca compresa fra il 1800 a.C. e il 400 a.C., presenta sulla superficie 29 incisioni sovrapponibili con notevole precisione – tutte tranne una –alle stelle dello Scorpione, di Orione, delle Pleiadi e di Cassiopeia; fonte: media.inaf.it
Eventi di archeoastronomia sul territorio:
niente da segnalare
3 video dell'ombra dello gnomone agli equinozi, solstizio d'inverno, solstizio d'estate
FOTOGALLERY: le foto del mese di giugno 2025
Cieli notturni senza telescopio pubblicate col gentile consenso dei fotografi: Giulio Cobianchi, Mauro Cirigliano Dario Giannobile, Stefano Maraggi, Marcella Giulia Pace, Kevin Saragozza, Emilio Messina
libri recenti di astronomia con le interviste on line agli autori
- gli articoli archiviati di Archeoastronomia e articoli dal web